Frutto dell'esperienza personale e del lavoro di sviluppo di vari staff di transurfers di varie nazionalità, questa nuova tecnologia permette di fondere l'intenzione interna e quella esterna, o meglio: di usare volontariamente l'intenzione interna per generare intenzione esterna!
Il Transurfing classico esorta ad abbracciare fiduciosamente il mondo ed a vivere sentendo che il mondo ci coccola e si occupa di noi in ogni modo. La negatività dev'essere del tutto bandita: solo così anima e ragione potranno incontrarsi un un terreno positivo e fecondo. Con la consapevolezza che ogni cosa che desideriamo esiste già e sarà nostra e che ogni cosa che accade è un bene ed una benedizione, noi avremo il potere dell'intenzione: nutrendo la nostra visione del mondo di gioia, gratitudine e positività noi otterremo il controllo sul mondo.
Ma come si fa a cambiare la propria mente? Come si può riprogrammarla per ripulirla del tutto dalle scorie di una visione negativa del mondo? Come è possibile liberarci da quegli automatismi mentali che conducono la nostra anima e la nostra ragione a materializzare gli scenari più foschi?
Questa è la sfida di tutti i transurfer, ma oggi grazie al Final Transurfing, sono finalmente a disposizione strumenti perfetti, potenti e di facile utilizzo per riprogrammare la mente sino a farla diventare perfetta per il transurfing tra la corrente delle varianti!
Prima legge del Final Transurfing
"L'intenzione ti orienta nel tuo viaggio tra le varianti, ma è il tuo ottimismo o pessimismo che orienta la tua intenzione."
L'intenzione non è sotto il controllo della mente conscia, ma è l'incontro dell'anima e della ragione. Se tu intervistassi la tua anima e la tua ragione su quale scenario ritengono più probabile, loro prima o poi si accorderebbero su uno scenario. Se sei abituato all'ottimismo ed a vedere il lato straordinario di tutte le cose loro si accorderanno su uno scenario positivo. Se invece sei un lagnoso che vede tutto e tutti male, allora lo scenario che la tua intenzione esterna andrà a prevedere (dunque a creare) sarà negativo!
Ma come fare a modificare a nostro piacimento il nostro modo di vedere il mondo?
Seconda legge del Final Transurfing
"L'unico modo per avere il pieno controllo sul potere dell'intenzione è padroneggiare la tecnica di riprogrammazione della mente."
Questa è la sfida di tutti i transurfer, ma oggi grazie al Final Transurfing, sono finalmente a disposizione strumenti perfetti, potenti e di facile utilizzo per riprogrammare la mente sino a farla diventare perfetta per il transurfing tra la corrente delle varianti!
Prima legge del Final Transurfing
"L'intenzione ti orienta nel tuo viaggio tra le varianti, ma è il tuo ottimismo o pessimismo che orienta la tua intenzione."
L'intenzione non è sotto il controllo della mente conscia, ma è l'incontro dell'anima e della ragione. Se tu intervistassi la tua anima e la tua ragione su quale scenario ritengono più probabile, loro prima o poi si accorderebbero su uno scenario. Se sei abituato all'ottimismo ed a vedere il lato straordinario di tutte le cose loro si accorderanno su uno scenario positivo. Se invece sei un lagnoso che vede tutto e tutti male, allora lo scenario che la tua intenzione esterna andrà a prevedere (dunque a creare) sarà negativo!
Ma come fare a modificare a nostro piacimento il nostro modo di vedere il mondo?
Seconda legge del Final Transurfing
"L'unico modo per avere il pieno controllo sul potere dell'intenzione è padroneggiare la tecnica di riprogrammazione della mente."
Ti sorprenderà sapere che esiste una tecnologia che permette di riprogrammare fisicamente la rete neurale che è il nostro cervello. Questa tecnica, ormai verificata da una impressionante mole di studi, nasce dalla Terapia cognitivo-comportamentale, la branca più innovativa e di maggior successo degli studi sulla mente.
A questo link la spiegazione dei principi sui quali si fonda la riprogrammazione cerebrale
A questo link una tecnica fondamentale per resettare le negatività della mente
A questo link una tecnica per aumentare illimitatamente la propria positività e capacità di fruizione positiva della realtà